Page 16 - Procedura Whistleblowing
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nalazione di sospetti-whistleblowing

Informazioni pubblicate sul sito istituzionale dell'ANAC
L’Art.9 del D.Lgs n.24 contiene le informazioni riportate sul sito dell’ANAC utili per le persone segnalanti
• L'illustrazione delle misure di protezione previste per la persona segnalante
• I propri contatti, quali, in particolare, il numero di telefono, indicando se le conversazioni telefoniche sono o meno

registrate, il recapito postale e l'indirizzo di posta elettronica, ordinaria e certificata
• Le istruzioni sull'uso del canale di segnalazione esterna e dei canali di segnalazione interna
• L'illustrazione del regime di riservatezza applicabile alle segnalazioni esterne e alle segnalazioni interne previsto dal

presente decreto, dagli articoli 5 e 13 del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del
27 aprile 2016, dall'articolo 10 del decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51, e dall'articolo 15 del regolamento (UE)
2018/1725 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2018
• Le modalità con le quali può chiedere alla persona segnalante di fornire integrazioni, i termini di scadenza per il
riscontro ad una segnalazione esterna, nonché i tipi di riscontro e di seguito che l'ANAC può dare ad una segnalazione
esterna
• L'elenco degli enti del Terzo settore che hanno stipulato, ai sensi dell'articolo 18, comma 1, convenzioni con l'ANAC,
nonché i loro contatti

10 Divulgazione pubblica

Condizioni per l'effettuazione della divulgazione pubblica
L’Art.15 del D.Lgs n.24 recita che la persona segnalante che effettua una divulgazione pubblica beneficia della protezione
prevista dal presente decreto se, al momento della divulgazione pubblica, ricorre una delle seguenti condizioni:
• La persona segnalante ha previamente effettuato una segnalazione interna ed esterna o direttamente una

segnalazione esterna, alle condizioni e con le modalità precedentemente descritte relative ai canali di segnalazione
interna ed esterna a cui non è stato dato riscontro nei termini previsti da parte di chi gestisce il canale di segnalazione
interna o dall’ANAC stessa e in merito alle misure previste o adottate per dare seguito alle segnalazioni
• La persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o
palese per il pubblico interesse
• La persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la segnalazione esterna possa comportare il rischio di
ritorsioni o possa non avere efficace seguito in ragione delle specifiche circostanze del caso concreto, come quelle in
cui possano essere occultate o distrutte prove oppure in cui vi sia fondato timore che chi ha ricevuto la segnalazione
possa essere colluso con l'autore della violazione o coinvolto nella violazione stessa

Restano ferme le norme sul segreto professionale degli esercenti la professione giornalistica, con riferimento alla fonte
della notizia.

Nota. La divulgazione al pubblico è una situazione in cui le informazioni che prima non erano note al grande pubblico sono
presentate o divulgate volentieri alla popolazione.
La divulgazione pubblica può essere gestita con l’uso di supporti di stampa, della televisione, della radio , dell’uso di
Internet.

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