Page 12 - Procedura Whistleblowing
P. 12
nalazione di sospetti-whistleblowing

d. laddove la Segnalazione non sia archiviata, provvederà dopo l'adozione del Modello Organizzativo D.Lgs 231/2001
a coinvolgere tempestivamente l’Organismo di Vigilanza, al fine di valutare – in sessione congiunta – se la Segnalazione sia
o meno qualificabile come una Segnalazione 231 o come una Segnalazione Codice Etico e debba essere quindi gestita dal
Comitato/Gestore di concerto e con il supporto dell’Organismo di Vigilanza, in conformità con quanto previsto dal
Modello 231 e dalla presente Procedura;

e. prende in carico la gestione della Segnalazione.

Come previsto dall’art. 4, del Decreto Whistleblowing, la Segnalazione presentata a un soggetto diverso dal
Comitato/Gestore deve essere trasmessa immediatamente (entro sette giorni) al Comitato/Gestore, dandone contestuale
notizia al Segnalante.

Gestione della Segnalazione

La gestione della Segnalazione avviene nel rispetto delle disposizioni di cui alla presente Procedura. Nel gestire la
Segnalazione, il Comitato/Gestore svolge le seguenti attività:

a. mantiene le interlocuzioni con il Segnalante e – se necessario – richiede a quest’ultimo integrazioni; a tal riguardo,
la piattaforma consente lo scambio di informazioni e/o documenti;

b. fornisce diligente seguito alle Segnalazioni ricevute;

c. fornisce riscontro alla Segnalazione entro tre mesi dalla data dell’avviso di ricevimento della Segnalazione o, in
mancanza di tale avviso, entro tre mesi dalla scadenza del termine dei sette giorni dalla presentazione della Segnalazione.

In relazione alle Segnalazioni 231 e alle Segnalazioni Codice Etico, il Gestore, dopo l'adozione del Modello 231 e la nomina
del relativo ODV previsto entro febbraio 2024, esercita le attività di cui sopra di concerto e con il supporto dell’Organismo
di Vigilanza. Le interazioni tra il Gestore e l’Organismo di Vigilanza avvengono per il tramite di riunioni congiunte e della
piattaforma, nel rispetto dei requisiti di riservatezza previsti dal Decreto Whistleblowing e dalla presente Procedura.

Il Gestore ha facoltà di richiedere il supporto di funzioni interne o consulenti esterni specializzati, nel rispetto dei requisiti
di riservatezza previsti dal Decreto Whistleblowing e dalla presente Procedura.

Il Gestore ha inoltre la facoltà di richiedere chiarimenti e/o integrazioni alla Persona Coinvolta durante lo svolgimento
delle attività di gestione della Segnalazione.

È fatta salva, inoltre, la possibilità per il Segnalante di fornire ulteriori informazioni nel caso in cui il fatto oggetto di
Segnalazione sia proseguito, interrotto o addirittura aggravato.

Le Segnalazioni (e la documentazione correlata) sono conservate tramite la piattaforma per il tempo necessario al
trattamento delle stesse e, comunque, non oltre cinque anni dalla data della comunicazione dell’esito finale del processo
di gestione della Segnalazione.

Attività di indagine interna

Il Gestore al fine di valutare una Segnalazione può svolgere le opportune indagini interne necessarie sia direttamente sia
incaricando – fermo restando l’obbligo di riservatezza – un soggetto interno o esterno alla Società. In relazione alle
Segnalazioni 231 e alle Segnalazioni Codice Etico, il Gestore esercita tali attività di indagine di concerto e con il supporto

PROCEDURA WHISTLEBLOWING Pagina 12 doif 2255
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17