Page 22 - Manuale Servizi all'infanzia 11034
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SERVIZI ALL’INFANZIA
Nota UNI11034: Il personale deve essere suddiviso nelle diverse sezioni per gruppi e deve occuparsi stabilmente dello stesso
gruppo di bambini in modo da poter rappresentare per questi e per la famiglia un univoco punto di riferimento.
4.7.2.4 Controllo dei bambini da parte del personale addetto
Nella struttura non verrà superato il limite di 30 persone (adulti e bambini) contemporaneamente presenti,
osservando adeguata distribuzione.
Verranno costituiti 4 gruppi stabili di massimo 7 bambini con 1 educatore di riferimento ciascuno.
L’organico attuale prevede il seguente personale:
Rossi Michela = Educatrice, Tempo pieno
Bisconti Eleonora = Educatrice, Tempo pieno
Nicoziani Giorgia = Educatrice, Tempo pieno
Elladi Cristina = Educatrice, Tempo pieno
Marta Rapagnani = Educatrice a contratto 7h/die
Botan Olga = Ausiliaria, Part time 5h/die (si valuta aumento orario)
Nota UNI11034: I bambini non devono essere mai lasciati fuori dal controllo del personale addetto.
4.7.2.5 Collegamento tra strutture
Il passaggio tra i vari gruppi è molto semplice visto che i bambini hanno comunque contatti con le educatrici dei
vari gruppi, pertanto il passaggio da uno all’altro non comporta particolari problemi.
Allo scopo di fornire alle strutture successive una base di partenza per l’inserimento dei bambini, vengono
fornite ai genitori di questi ultimi documentazione fotografica e cartelle di lavoro che possono essere utilizzate
come punto di partenza per le successive figure educative allo scopo di migliorare l’attività formativa.
La Cooperativa propone uno specifico progetto di continuità fra nido e scuola dell'infanzia che mira ad
un'attenta unitarietà dello sviluppo del bambino, valorizzando il cambiamento come occasione di crescita. Il
“progetto ponte” coinvolge bambini ed operatori nell'ultimo periodo di frequenza al nido e nei primi mesi nella
scuola dell'infanzia; si tratta di un percorso comune che prevede:
► una serie di tre incontri tra educatrici ed insegnanti, per definire gli interventi mirati all’accoglienza con
scambio di informazioni riguardanti i bambini e i modelli educativi ed organizzativi dei due servizi. Gli incontri tra
educatori e insegnanti saranno impostati come gruppi di approfondimento territoriali a carattere formativo con
la supervisione dello psicologo messo a disposizione dalla Cooperativa, allo scopo di facilitare lo scambio e
l'incontro su tematiche comuni;
Assistenza 2000 22 / 32
Nota UNI11034: Il personale deve essere suddiviso nelle diverse sezioni per gruppi e deve occuparsi stabilmente dello stesso
gruppo di bambini in modo da poter rappresentare per questi e per la famiglia un univoco punto di riferimento.
4.7.2.4 Controllo dei bambini da parte del personale addetto
Nella struttura non verrà superato il limite di 30 persone (adulti e bambini) contemporaneamente presenti,
osservando adeguata distribuzione.
Verranno costituiti 4 gruppi stabili di massimo 7 bambini con 1 educatore di riferimento ciascuno.
L’organico attuale prevede il seguente personale:
Rossi Michela = Educatrice, Tempo pieno
Bisconti Eleonora = Educatrice, Tempo pieno
Nicoziani Giorgia = Educatrice, Tempo pieno
Elladi Cristina = Educatrice, Tempo pieno
Marta Rapagnani = Educatrice a contratto 7h/die
Botan Olga = Ausiliaria, Part time 5h/die (si valuta aumento orario)
Nota UNI11034: I bambini non devono essere mai lasciati fuori dal controllo del personale addetto.
4.7.2.5 Collegamento tra strutture
Il passaggio tra i vari gruppi è molto semplice visto che i bambini hanno comunque contatti con le educatrici dei
vari gruppi, pertanto il passaggio da uno all’altro non comporta particolari problemi.
Allo scopo di fornire alle strutture successive una base di partenza per l’inserimento dei bambini, vengono
fornite ai genitori di questi ultimi documentazione fotografica e cartelle di lavoro che possono essere utilizzate
come punto di partenza per le successive figure educative allo scopo di migliorare l’attività formativa.
La Cooperativa propone uno specifico progetto di continuità fra nido e scuola dell'infanzia che mira ad
un'attenta unitarietà dello sviluppo del bambino, valorizzando il cambiamento come occasione di crescita. Il
“progetto ponte” coinvolge bambini ed operatori nell'ultimo periodo di frequenza al nido e nei primi mesi nella
scuola dell'infanzia; si tratta di un percorso comune che prevede:
► una serie di tre incontri tra educatrici ed insegnanti, per definire gli interventi mirati all’accoglienza con
scambio di informazioni riguardanti i bambini e i modelli educativi ed organizzativi dei due servizi. Gli incontri tra
educatori e insegnanti saranno impostati come gruppi di approfondimento territoriali a carattere formativo con
la supervisione dello psicologo messo a disposizione dalla Cooperativa, allo scopo di facilitare lo scambio e
l'incontro su tematiche comuni;
Assistenza 2000 22 / 32
