Page 11 - Manuale Servizi all'infanzia 11034
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SERVIZI ALL’INFANZIA
c) Sezione “galletti” (25-36 mesi): la sezione è caratterizzata da uno spazio ricco e articolato che permette al
bambino di muoversi e organizzare la propria giornata con grande autonomia. L'ambiente è allestito per favorire e
sostenere le situazioni di scambio linguistico, la progettualità del bambino, il raccoglimento e tutte le forme di gioco
simbolico rappresentativo e motorio. I centri d'interesse sono rappresentati da: angolo cucina, angolo travestimenti,
angolo identità, angolo movimento, angolo lettura, angolo costruzioni ed incastri. Gli arredi consentono al bambino
il loro uso consapevole.
Nel corso dell’anno, in accordo con le preferenze e le modalità con cui i bambini utilizzano lo spazio,
l’organizzazione delle sezioni viene modificata, in coerenza con lo sviluppo delle competenze motorie, delle abitudini
di gioco e di relazione osservate nel gruppo. Gli spazi collettivi e gli spazi esterni sono invece progettati e proposti
come opportunità che ampliano le possibilità relazionali ed esplorative della sezione, offrendo situazioni di gioco
particolari su interessi specifici.
Nota UNI11034: La struttura deve organizzare le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del
singolo servizio.
Per ogni gruppo la struttura deve garantire l'organizzazione del contesto in funzione delle esigenze del bambino. In particolare:
per i piccoli (in età, per esempio 0-1 anni), occorre garantire tranquillità e intimità ma anche possibilità di esplorazione e
movimento;
per i medi (in età, per esempio 1-2 anni), occorre garantire lo sviluppo motorio, la libera espressione, i processi di autonomia e di
relazione progressivi;
per i grandi (in età, per esempio 2-3 anni). occorre garantire un'organizzazione del contesto orientata all'acquisizione delle
competenze cognitivo - relazionali nel rispetto degli interessi dei bambini.
4.4.7 Continuità educativa
Le educatrici del nido sono in costante contatto e quindi il passaggio tra una sezione e l’altra non desta particolari
problemi, inoltre le educatrici, pur lavorando costantemente con lo stesso gruppo, sono intercambiabili e quindi il
passaggio tra una sezione e l’altra è piuttosto “morbido” a causa delle intersezioni tra le varie figure.
Nota UNI11034: In funzione dell'età dei bambini, la struttura deve, attraverso gli educatori, prevedere un passaggio graduale e
progressivo da un gruppo all'altro, garantendo così la necessaria continuità educativa.
4.4.8 Rapporto bambini/educatore
Al Nido possono accedere bambini e bambine d’età compresa tra i 3 ed i 36 mesi, suddivisi in gruppi a seconda
dell’età (piccoli – medi - grandi). Il rapporto numerico educatore/bambino viene determinato in 1/7 come disposto
dall’art. 8 del Regolamento Regionale n. 13/2004.
Nota UNI11034: Ogni struttura deve definire il numero massimo di bambini per ciascun educatore anche in funzione delle fasce
d'età e del progetto educativo.
4.4.9 Competenze
Sono previste precise figure professionali all’interno della struttura come dall’organigramma seguente.
Coordinatore
pedagogico
Referente
struttura
Educatrice Educatrice Educatrice Addetta pulizie
gruppo OVETTI gruppo GALLETTI gruppo PULCINI struttura
Coordinatore pedagogico: è una figura molto importante, perché:
coordina le attività sotto il profilo didattico - educativo,
svolge azioni di consulenza pedagogico - didattica dando un supporto specialistico per l’elaborazione del
progetto pedagogico delle proprie scuole,
analizza i bisogni formativi del personale scolastico per individuare attività di aggiornamento, anche
prestando la propria competenza per realizzarle,
Assistenza 2000 11 / 32
c) Sezione “galletti” (25-36 mesi): la sezione è caratterizzata da uno spazio ricco e articolato che permette al
bambino di muoversi e organizzare la propria giornata con grande autonomia. L'ambiente è allestito per favorire e
sostenere le situazioni di scambio linguistico, la progettualità del bambino, il raccoglimento e tutte le forme di gioco
simbolico rappresentativo e motorio. I centri d'interesse sono rappresentati da: angolo cucina, angolo travestimenti,
angolo identità, angolo movimento, angolo lettura, angolo costruzioni ed incastri. Gli arredi consentono al bambino
il loro uso consapevole.
Nel corso dell’anno, in accordo con le preferenze e le modalità con cui i bambini utilizzano lo spazio,
l’organizzazione delle sezioni viene modificata, in coerenza con lo sviluppo delle competenze motorie, delle abitudini
di gioco e di relazione osservate nel gruppo. Gli spazi collettivi e gli spazi esterni sono invece progettati e proposti
come opportunità che ampliano le possibilità relazionali ed esplorative della sezione, offrendo situazioni di gioco
particolari su interessi specifici.
Nota UNI11034: La struttura deve organizzare le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del
singolo servizio.
Per ogni gruppo la struttura deve garantire l'organizzazione del contesto in funzione delle esigenze del bambino. In particolare:
per i piccoli (in età, per esempio 0-1 anni), occorre garantire tranquillità e intimità ma anche possibilità di esplorazione e
movimento;
per i medi (in età, per esempio 1-2 anni), occorre garantire lo sviluppo motorio, la libera espressione, i processi di autonomia e di
relazione progressivi;
per i grandi (in età, per esempio 2-3 anni). occorre garantire un'organizzazione del contesto orientata all'acquisizione delle
competenze cognitivo - relazionali nel rispetto degli interessi dei bambini.
4.4.7 Continuità educativa
Le educatrici del nido sono in costante contatto e quindi il passaggio tra una sezione e l’altra non desta particolari
problemi, inoltre le educatrici, pur lavorando costantemente con lo stesso gruppo, sono intercambiabili e quindi il
passaggio tra una sezione e l’altra è piuttosto “morbido” a causa delle intersezioni tra le varie figure.
Nota UNI11034: In funzione dell'età dei bambini, la struttura deve, attraverso gli educatori, prevedere un passaggio graduale e
progressivo da un gruppo all'altro, garantendo così la necessaria continuità educativa.
4.4.8 Rapporto bambini/educatore
Al Nido possono accedere bambini e bambine d’età compresa tra i 3 ed i 36 mesi, suddivisi in gruppi a seconda
dell’età (piccoli – medi - grandi). Il rapporto numerico educatore/bambino viene determinato in 1/7 come disposto
dall’art. 8 del Regolamento Regionale n. 13/2004.
Nota UNI11034: Ogni struttura deve definire il numero massimo di bambini per ciascun educatore anche in funzione delle fasce
d'età e del progetto educativo.
4.4.9 Competenze
Sono previste precise figure professionali all’interno della struttura come dall’organigramma seguente.
Coordinatore
pedagogico
Referente
struttura
Educatrice Educatrice Educatrice Addetta pulizie
gruppo OVETTI gruppo GALLETTI gruppo PULCINI struttura
Coordinatore pedagogico: è una figura molto importante, perché:
coordina le attività sotto il profilo didattico - educativo,
svolge azioni di consulenza pedagogico - didattica dando un supporto specialistico per l’elaborazione del
progetto pedagogico delle proprie scuole,
analizza i bisogni formativi del personale scolastico per individuare attività di aggiornamento, anche
prestando la propria competenza per realizzarle,
Assistenza 2000 11 / 32
