Page 10 - Manuale Servizi all'infanzia 11034
P. 10
SERVIZI ALL’INFANZIA
risultino irreperibili, almeno un educatore assicura la custodia del bambino presso il nido; per rintracciare i genitori
viene chiesta, se necessaria, la collaborazione alle Forze dell'Ordine. Il Responsabile del Servizio prenderà,
successivamente, gli opportuni provvedimenti, esaminate le circostanze dell'accaduto. La ripetuta inosservanza
dell'orario di uscita può portare alle dimissioni d'ufficio.
Vengono demandate alla Giunta comunale eventuali modifiche all'orario giornaliero di apertura al fine di
poter conciliare i tempi di vita e di lavoro delle famiglie fruitrici del Servizio.
Nota UNI 11034: Eventuali flessibilità nell'orario di erogazione del servizio devono essere specificate dalla struttura e comunicate alle
famiglie. Tali flessibilità non devono. tuttavia, interferire con i momenti di pasto. sonno e attività.
4.4.3 Caratteristiche dell’utenza
Presso l’asilo nido “Raggio di sole” è disponibile la “Scheda d’ingresso” (allegato Mod. SDI – Scheda di Ingresso)
dove vengono raccolti i dati dei bambini allo scopo di personalizzare le attività, tenere in considerazione le loro
esigenze incluse quelle dovute a particolari situazioni di salute, allergie/intolleranze ed anche disturbi psico-fisici
noti alla famiglia.
Nota UNI 11034: La direzione deve garantire che le caratteristiche dell'utenza vengano rilevate/raccolte, documentate ed
analizzate da parte della struttura erogatrice in modo da poterle in qualsiasi momento verificare ed adeguare ai fini di una
riprogettazione del servizio.
4.4.4 Valutazione dei dati
I risultati della valutazione dei dati e delle informazioni sono messi a conoscenza del personale educatore della
struttura al fine di garantire una omogeneità degli interventi e dei comportamenti degli stessi.
Oltre al passaggio di informazioni tra i vari educatori, che avviene verbalmente durante la giornata, vengono
compilate le schede valutative per ogni bambino e per ogni tipo di attività (vedi le schede valutazione: TI
RACCONTO UNA STORIA - IL GIOCO EURISTICO – TRACCE DI COLORE)
Nota UNI11034: I risultati della valutazione dei dati e delle informazioni devono essere fatti circolare tra il personale educatore
della struttura al fine di garantire una omogeneità degli interventi e dei comportamenti degli stessi.
4.4.5 Organizzazione delle attività
La struttura organizza le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del singolo
servizio. I tre gruppi svolgono sia attività correlata alla stessa fascia di età, sia in comune allo scopo di favorire il
passaggio da un gruppo all’altro.
Nota UNI11034: La struttura deve organizzare le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del
singolo servizio.
4.4.6 Contesto
Organizzazione degli spazi e dei gruppi: da un punto di vista organizzativo, il nido è strutturato in sezioni. Le sezioni
sono spazi con caratteristiche peculiari in quanto contengono giochi, materiali, aree di attività che offrono
situazioni, incontri e relazioni, opportunità di esperienze articolate e diversificate dal punto di vista motorio,
cognitivo, linguistico, affettivo, relazionale. Sono allestite in “angoli” o “zone d'interesse” ben identificate, tali da
favorire l'aggregazione dei bambini in piccoli gruppi.
La strutturazione degli spazi sarà pensata tenendo conto principalmente di due fattori: 1) delle diverse esigenze dei
bambini in relazione all’età e al livello di sviluppo, 2) della necessità di caratterizzare funzionalmente gli spazi
educativi.
Ne deriva una configurazione di questo tipo:
a) Sezione “ovetti” (3-10 mesi): comprende i bambini che ancora non camminano. Per i più piccini viene allestito
uno spazio progettato e realizzato per il contenimento affettivo, un luogo morbido e protetto, con spazi raccolti e
rassicuranti. Lo spazio è comunicante a vista, per consentire l'autonomia di movimento al bambino pur mantenendo
sempre il controllo visivo da parte dell'adulto. Gli spazi della sezione permettono al bambino di muoversi
gattonando, gli arredi offrono sostegni su cui aggrapparsi per iniziare a camminare. Gli “angoli morbidi” dotati di
grandi e soffici tappeti consentono la sosta a tutti i bambini che ancora non si muovono, la presenza di contenitori
o ceste contenenti giochi e materiale povero sono lasciati a portata di mano e di bocca del bambino per stimolarne
la curiosità e le capacità percettive.
b) Sezione “pulcini” (11-24 mesi): oltre all’ “angolo morbido”, dove i bambini possono stare da soli o con gli altri
per cantare o ascoltare fiabe e racconti, vi sono scaffali contenenti diversi giochi, quali macchinine, trenini, animali,
giochi d'incastro, piste, puzzle, costruzioni, un angolo della lettura, dotato di un tappeto dove ritrovarsi a leggere e
ad ascoltare una storia e di una libreria con libri che i bambini possono guardare ed osservare autonomamente.
Sono presenti anche zone per il “gioco simbolico” imitativo: es. la cucina, il falegname, l’angolo delle bambole.
Assistenza 2000 10 / 32
risultino irreperibili, almeno un educatore assicura la custodia del bambino presso il nido; per rintracciare i genitori
viene chiesta, se necessaria, la collaborazione alle Forze dell'Ordine. Il Responsabile del Servizio prenderà,
successivamente, gli opportuni provvedimenti, esaminate le circostanze dell'accaduto. La ripetuta inosservanza
dell'orario di uscita può portare alle dimissioni d'ufficio.
Vengono demandate alla Giunta comunale eventuali modifiche all'orario giornaliero di apertura al fine di
poter conciliare i tempi di vita e di lavoro delle famiglie fruitrici del Servizio.
Nota UNI 11034: Eventuali flessibilità nell'orario di erogazione del servizio devono essere specificate dalla struttura e comunicate alle
famiglie. Tali flessibilità non devono. tuttavia, interferire con i momenti di pasto. sonno e attività.
4.4.3 Caratteristiche dell’utenza
Presso l’asilo nido “Raggio di sole” è disponibile la “Scheda d’ingresso” (allegato Mod. SDI – Scheda di Ingresso)
dove vengono raccolti i dati dei bambini allo scopo di personalizzare le attività, tenere in considerazione le loro
esigenze incluse quelle dovute a particolari situazioni di salute, allergie/intolleranze ed anche disturbi psico-fisici
noti alla famiglia.
Nota UNI 11034: La direzione deve garantire che le caratteristiche dell'utenza vengano rilevate/raccolte, documentate ed
analizzate da parte della struttura erogatrice in modo da poterle in qualsiasi momento verificare ed adeguare ai fini di una
riprogettazione del servizio.
4.4.4 Valutazione dei dati
I risultati della valutazione dei dati e delle informazioni sono messi a conoscenza del personale educatore della
struttura al fine di garantire una omogeneità degli interventi e dei comportamenti degli stessi.
Oltre al passaggio di informazioni tra i vari educatori, che avviene verbalmente durante la giornata, vengono
compilate le schede valutative per ogni bambino e per ogni tipo di attività (vedi le schede valutazione: TI
RACCONTO UNA STORIA - IL GIOCO EURISTICO – TRACCE DI COLORE)
Nota UNI11034: I risultati della valutazione dei dati e delle informazioni devono essere fatti circolare tra il personale educatore
della struttura al fine di garantire una omogeneità degli interventi e dei comportamenti degli stessi.
4.4.5 Organizzazione delle attività
La struttura organizza le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del singolo
servizio. I tre gruppi svolgono sia attività correlata alla stessa fascia di età, sia in comune allo scopo di favorire il
passaggio da un gruppo all’altro.
Nota UNI11034: La struttura deve organizzare le attività secondo aggregazioni, coerentemente con il progetto educativo del
singolo servizio.
4.4.6 Contesto
Organizzazione degli spazi e dei gruppi: da un punto di vista organizzativo, il nido è strutturato in sezioni. Le sezioni
sono spazi con caratteristiche peculiari in quanto contengono giochi, materiali, aree di attività che offrono
situazioni, incontri e relazioni, opportunità di esperienze articolate e diversificate dal punto di vista motorio,
cognitivo, linguistico, affettivo, relazionale. Sono allestite in “angoli” o “zone d'interesse” ben identificate, tali da
favorire l'aggregazione dei bambini in piccoli gruppi.
La strutturazione degli spazi sarà pensata tenendo conto principalmente di due fattori: 1) delle diverse esigenze dei
bambini in relazione all’età e al livello di sviluppo, 2) della necessità di caratterizzare funzionalmente gli spazi
educativi.
Ne deriva una configurazione di questo tipo:
a) Sezione “ovetti” (3-10 mesi): comprende i bambini che ancora non camminano. Per i più piccini viene allestito
uno spazio progettato e realizzato per il contenimento affettivo, un luogo morbido e protetto, con spazi raccolti e
rassicuranti. Lo spazio è comunicante a vista, per consentire l'autonomia di movimento al bambino pur mantenendo
sempre il controllo visivo da parte dell'adulto. Gli spazi della sezione permettono al bambino di muoversi
gattonando, gli arredi offrono sostegni su cui aggrapparsi per iniziare a camminare. Gli “angoli morbidi” dotati di
grandi e soffici tappeti consentono la sosta a tutti i bambini che ancora non si muovono, la presenza di contenitori
o ceste contenenti giochi e materiale povero sono lasciati a portata di mano e di bocca del bambino per stimolarne
la curiosità e le capacità percettive.
b) Sezione “pulcini” (11-24 mesi): oltre all’ “angolo morbido”, dove i bambini possono stare da soli o con gli altri
per cantare o ascoltare fiabe e racconti, vi sono scaffali contenenti diversi giochi, quali macchinine, trenini, animali,
giochi d'incastro, piste, puzzle, costruzioni, un angolo della lettura, dotato di un tappeto dove ritrovarsi a leggere e
ad ascoltare una storia e di una libreria con libri che i bambini possono guardare ed osservare autonomamente.
Sono presenti anche zone per il “gioco simbolico” imitativo: es. la cucina, il falegname, l’angolo delle bambole.
Assistenza 2000 10 / 32