Page 9 - Manuale Servizi all'infanzia 11034
P. 9
SERVIZI ALL’INFANZIA
I Colloqui individuali da effettuarsi prima dell’inizio della frequenza, al termine dell’inserimento e ogni volta
che ne nasce l’esigenza, sia da parte dei genitori che delle educatrici. I colloqui sono una buona opportunità
per la conoscenza e lo scambio delle modalità di relazione con il bambino/a.
"Giornate di animazione" che durante l’anno caratterizzano alcuni dei momenti significativi della vita dei
bambini (ad esempio la “Festa dei nonni”, la “Festa del papà”
Serate a tema di approfondimento pedagogico con esperti esterni (ad esempio “Amati ed odiati fratelli” –
strategie educative per gestire i conflitti tra fratelli e sorelle; “Aiutami a parlare! Prerequisiti del linguaggio
e la loro importanza – discussione sulle competenze che precedono e accompagnano lo sviluppo del
linguaggio e di come gli adulti possono facilitarne l’acquisizione)
Comunicazioni tramite il portale “easynido”
Nota UNI 11034: L’informazione (in qualsiasi forma essa venga fatta) deve essere finalizzata anche alla comunicazione nei
confronti della famiglia dei contenuti del progetto educativo della struttura con particolare riferimento agli obiettivi e alla pratica
educativa.
4.4 Organizzazione
Allo scopo di promuovere nel bambino sentimenti di fiducia e sicurezza, l’organizzazione del tempo è ispirata ai criteri
della prevedibilità e della flessibilità. È dalla ripetitività che nasce il ricordo, lo sviluppo della memoria, e la capacità di
prevedere quello che starà per accadere e quindi la sicurezza. Le attività quotidiane sono inquadrate nella “giornata
tipo”, che è uno strumento operativo che aiuta le educatrici a regolare la permanenza del bambino al nido.
L’organizzazione segue un ritmo che si ripete quotidianamente scandito da quei momenti che, oltre a soddisfare i
bisogni primari dei bambini, consentono loro di instaurare relazioni significative adulto – bambino. Le attività di routine
consistono in una serie di procedure e azioni di cura progettate per consolidare i momenti più significativi della
giornata fornendo ai bambini una cornice stabile, coerente e rassicurante.
4.4.1 Calendario
La determinazione degli orari e dei periodi di apertura e chiusura dell’asilo nido comunale è effettuata dal
Responsabile del Servizio competente sulla base delle indicazioni e degli indirizzi forniti dalla Giunta comunale.
I periodi di chiusura di norma si verificano nel mese di agosto e durante il periodo natalizio e pasquale.
Eventuali chiusure straordinarie in altri periodi, per gravi ed urgenti motivi accertabili (neve, guasti agli impianti di
riscaldamento, ecc…), sono stabilite dall'Amministrazione comunale.
L'orario giornaliero di apertura:
dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/9.00 alle ore 16.00/16,30 (prima uscita) – 18.00/18.30 (seconda uscita)
per il tempo pieno;
dalle ore 7.30/9.00 alle ore 12.00/13.00 per il part-time mattino, dalle ore 13.00/13,30 alle ore 18.00/18,30
per il part-time pomeriggio, non consentito ai piccoli che al massimo possono uscire alle 16.00/16,30.
Eventuali ritardi vanno comunicati telefonicamente al nido entro le ore 9.00 (per chi ha scelto il part-time nel
pomeriggio entro le ore 13.30).
I genitori che ripetutamente accompagnino i bambini in ritardo senza preavviso verranno richiamati al rispetto
dell'orario dal coordinatore, che ha la facoltà di proporre al Responsabile del Servizio competente, motivandolo, il
provvedimento di dimissione. In ogni caso il personale educativo non può allontanare il bambino a causa del
ritardo.
Nota UNI11034: La struttura deve definire: i mesi/anno;i giorni/settimana; gli orari per l'erogazione del servizio. Un calendario
apposito deve essere predisposto annualmente
4.4.2 Flessibilità
L'ambientamento dei bambini nuovi ammessi o il loro rientro dopo assenza prolungata deve avvenire con
gradualità e in collaborazione con le famiglie. Nel periodo di ambientamento dei nuovi ammessi sono da prevedere
l'elasticità di orario e la presenza di una figura parentale, secondo modalità concordate tra genitori e personale
educativo, tenute presenti, prioritariamente, le esigenze dei bambini.
All'uscita i bambini saranno consegnati solo ai genitori o a persone conosciute ed autorizzate dai medesimi, previa
comunicazione all'asilo nido. Non possono essere in ogni caso consegnati ai minori di 18 anni.
L'orario di uscita, prescelto dai genitori, deve essere rigorosamente rispettato, salvo il verificarsi di situazioni
straordinarie da dimostrare adeguatamente.
Qualora il bambino non venga ritirato dai genitori entro l'orario di chiusura dell'asilo nido, e questi ultimi
Assistenza 2000 9 / 32
I Colloqui individuali da effettuarsi prima dell’inizio della frequenza, al termine dell’inserimento e ogni volta
che ne nasce l’esigenza, sia da parte dei genitori che delle educatrici. I colloqui sono una buona opportunità
per la conoscenza e lo scambio delle modalità di relazione con il bambino/a.
"Giornate di animazione" che durante l’anno caratterizzano alcuni dei momenti significativi della vita dei
bambini (ad esempio la “Festa dei nonni”, la “Festa del papà”
Serate a tema di approfondimento pedagogico con esperti esterni (ad esempio “Amati ed odiati fratelli” –
strategie educative per gestire i conflitti tra fratelli e sorelle; “Aiutami a parlare! Prerequisiti del linguaggio
e la loro importanza – discussione sulle competenze che precedono e accompagnano lo sviluppo del
linguaggio e di come gli adulti possono facilitarne l’acquisizione)
Comunicazioni tramite il portale “easynido”
Nota UNI 11034: L’informazione (in qualsiasi forma essa venga fatta) deve essere finalizzata anche alla comunicazione nei
confronti della famiglia dei contenuti del progetto educativo della struttura con particolare riferimento agli obiettivi e alla pratica
educativa.
4.4 Organizzazione
Allo scopo di promuovere nel bambino sentimenti di fiducia e sicurezza, l’organizzazione del tempo è ispirata ai criteri
della prevedibilità e della flessibilità. È dalla ripetitività che nasce il ricordo, lo sviluppo della memoria, e la capacità di
prevedere quello che starà per accadere e quindi la sicurezza. Le attività quotidiane sono inquadrate nella “giornata
tipo”, che è uno strumento operativo che aiuta le educatrici a regolare la permanenza del bambino al nido.
L’organizzazione segue un ritmo che si ripete quotidianamente scandito da quei momenti che, oltre a soddisfare i
bisogni primari dei bambini, consentono loro di instaurare relazioni significative adulto – bambino. Le attività di routine
consistono in una serie di procedure e azioni di cura progettate per consolidare i momenti più significativi della
giornata fornendo ai bambini una cornice stabile, coerente e rassicurante.
4.4.1 Calendario
La determinazione degli orari e dei periodi di apertura e chiusura dell’asilo nido comunale è effettuata dal
Responsabile del Servizio competente sulla base delle indicazioni e degli indirizzi forniti dalla Giunta comunale.
I periodi di chiusura di norma si verificano nel mese di agosto e durante il periodo natalizio e pasquale.
Eventuali chiusure straordinarie in altri periodi, per gravi ed urgenti motivi accertabili (neve, guasti agli impianti di
riscaldamento, ecc…), sono stabilite dall'Amministrazione comunale.
L'orario giornaliero di apertura:
dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/9.00 alle ore 16.00/16,30 (prima uscita) – 18.00/18.30 (seconda uscita)
per il tempo pieno;
dalle ore 7.30/9.00 alle ore 12.00/13.00 per il part-time mattino, dalle ore 13.00/13,30 alle ore 18.00/18,30
per il part-time pomeriggio, non consentito ai piccoli che al massimo possono uscire alle 16.00/16,30.
Eventuali ritardi vanno comunicati telefonicamente al nido entro le ore 9.00 (per chi ha scelto il part-time nel
pomeriggio entro le ore 13.30).
I genitori che ripetutamente accompagnino i bambini in ritardo senza preavviso verranno richiamati al rispetto
dell'orario dal coordinatore, che ha la facoltà di proporre al Responsabile del Servizio competente, motivandolo, il
provvedimento di dimissione. In ogni caso il personale educativo non può allontanare il bambino a causa del
ritardo.
Nota UNI11034: La struttura deve definire: i mesi/anno;i giorni/settimana; gli orari per l'erogazione del servizio. Un calendario
apposito deve essere predisposto annualmente
4.4.2 Flessibilità
L'ambientamento dei bambini nuovi ammessi o il loro rientro dopo assenza prolungata deve avvenire con
gradualità e in collaborazione con le famiglie. Nel periodo di ambientamento dei nuovi ammessi sono da prevedere
l'elasticità di orario e la presenza di una figura parentale, secondo modalità concordate tra genitori e personale
educativo, tenute presenti, prioritariamente, le esigenze dei bambini.
All'uscita i bambini saranno consegnati solo ai genitori o a persone conosciute ed autorizzate dai medesimi, previa
comunicazione all'asilo nido. Non possono essere in ogni caso consegnati ai minori di 18 anni.
L'orario di uscita, prescelto dai genitori, deve essere rigorosamente rispettato, salvo il verificarsi di situazioni
straordinarie da dimostrare adeguatamente.
Qualora il bambino non venga ritirato dai genitori entro l'orario di chiusura dell'asilo nido, e questi ultimi
Assistenza 2000 9 / 32