Page 32 - Manuale del Sistema di gestione per la Qualità ISO 9001
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Rev. 08
Data 07/10/2022

 Rilevare, anche su segnalazione dei lavoratori o delle parti interessate, eventuali non conformità
rispetto ai requisiti della norma, al “Codice Etico e dei Diritti dell’Utente” ed al sistema di
autocontrollo adottato, attivandosi per disporne il trattamento e collaborare per l’individuazione di
azioni correttive;

 Collaborare nelle attività di valutazione e ri-valutazione dei fornitori in merito agli aspetti di
Responsabilità Sociale.

RLS

E’ il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza:
 Controlla le condizioni di rischio nell’azienda ed in caso di variazione delle condizioni di rischio
chiede al Datore di Lavoro la convocazione di un’apposita riunione;
 Promuove le attività per la salute e la sicurezza quali l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione
delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori;
 Formula proposte ed iniziative inerenti all’attività di prevenzione;
 Formula ricorsi alle autorità competenti qualora le misure adottate dall’azienda per la prevenzione
e protezione dai rischi ed i mezzi impiegati non siano idonei a garantire sicurezza e salute dei
lavoratori;
 Partecipa alle visite e verifiche delle autorità competenti formulando proprie osservazioni;
 Avverte il responsabile dell’azienda dei rischi individuati nello svolgimento del suo ruolo

Rappresentante dei lavoratori per la SA8000

E’ il Rappresentante dei Lavoratori per la norma SA8000 sulla Responsabilità Sociale:
 Svolge funzione consultiva rispetto alla definizione e al miglioramento del Sistema di Gestione;
 Riporta le eventuali segnalazioni provenienti dai Lavoratori e concertando gli interventi per il
risanamento delle situazioni di violazione dei requisiti della norma SA8000;
 Concorda eventuali interventi formativi/informativi con i Lavoratori;

6 PIANIFICAZIONE

6.1 Azioni per affrontare rischi e opportunità

L’Alta direzione considera la gestione del rischio un fattore essenziale nell’attività della Cooperativa
Assistenza 2000.

Al riguardo si è analizzato il contesto di riferimento, individuati i fattori critici che hanno un rilevante
impatto sulla capacità dell’organizzazione di fornire i propri servizi e rispettare i requisiti e le aspettative
delle parti interessate.

Infine ha stabilito le opportune azioni preventive per minimizzare gli effetti negativi dei rischi identificati.

Tale approccio, in linea con i principi del risk-based thinking, rappresenta un “atteggiamento
organizzativo” ed una “forma mentis” che consente a ciascun componente dell’organizzazione di assumere
le decisioni di competenza (sia a livello strategico che operativo), valutandone gli effetti conseguenti che
esse potrebbero generare.

La Cooperativa Assistenza 2000, per rendere esplicito tale approccio, ha rappresentato l’analisi dei rischi
nella tabella a pagina seguente. Tale analisi verrà ovviamente revisionata annualmente e riportata nel
verbale del RSQ.

Assistenza 2000
via del Commercio, 70 - 63100 Ascoli Piceno - 0736 – 344135 - Fax 0736 – 344135 - www.assistenza2000.it
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