Page 13 - CARTA DEL SERVIZIO - Cure Domiciliari
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tinuità assistenziale Il sistema organizzativo si fonda sulla costruzione di relazione di fiducia
tra l’operatore, l’utente e la sua famiglia
Il rapporto assistenziale è di tipo individualizzato tramite la nomina di
una figura case manager referente per ogni utente
L’assistenza individualizzata è tutelata nel corso dell’interna
permanenza in servizio. In caso di assenza dell’operatore titolare, questi
è sostituito senza arrecare disagio all’utente
12. Impegni
Il personale dell’Assistenza Domiciliare è tenuto a:
• garantire equità di trattamento ai cittadini e alle cittadine fruitori del servizio
• rispettare la dignità personale e la riservatezza della persona assistita
• trattare ogni utente secondo criteri di obiettività, giustizia, imparzialità e cortesia in qualsiasi
situazione
• fornire informazioni tempestive ed esaurienti e formulate in un linguaggio comprensibile
• evitare di accettare compensi o premi dagli utenti e dalle famiglie
• erogare le prestazioni in modo continuo e regolare
• rispettare l’orario di accesso domiciliare concordato con la famiglia
• registrare ogni intervento effettuato a domicilio all’interno della scheda domiciliare
L’utente da parte sua deve:
• assumere un comportamento rispettoso della dignità personale e professionale degli operatori
• aprire la porta all’operatore
• avvisare con congruo anticipo l’eventuale assenza dal domicilio
• segnalare alla struttura di coordinamento eventuali problemi, stati di insoddisfazione o lamentale nei
confronti del personale
• sottoscrivere la scheda di avvenuta prestazione somministrata dall’operatore al termine di ogni
accesso domiciliare
13. Codice etico
Il Codice Etico definisce le responsabilità morali dell’Assistenza 2000 nell’erogazione delle prestazioni di
cura a domicilio. In particolare:
Nei confronti dell’utenza: ci impegniamo al rispetto della persona e della sua dignità collocandola al centro
del processo di cura. Questo significa concordare con la stessa le migliori modalità di intervento, supportare
il mantenimento delle autonomie residue ed agire nel rispetto della condizione psicofisica individuale.
Nei confronti dei familiari: seppur è vero che l’assistenza domiciliare costituisca una forma di supporto e
alleggerimento dei carichi familiari, il servizio pone particolare attenzione al coinvolgimento delle reti
primarie per il miglioramento del benessere della persona. Questo all’interno di un programma di
formazione, responsabilizzazione e condivisione degli interventi. I familiari sono infatti chiamati ad
interessarsi e partecipare attivamente al percorso assistenziale in stretta collaborazione con gli operatori
del servizio.
Ultimo aggiornamento Maggio 2019 Servizio delle cure domiciliari dell’Area Vasta N. 5 Pagina 13
tra l’operatore, l’utente e la sua famiglia
Il rapporto assistenziale è di tipo individualizzato tramite la nomina di
una figura case manager referente per ogni utente
L’assistenza individualizzata è tutelata nel corso dell’interna
permanenza in servizio. In caso di assenza dell’operatore titolare, questi
è sostituito senza arrecare disagio all’utente
12. Impegni
Il personale dell’Assistenza Domiciliare è tenuto a:
• garantire equità di trattamento ai cittadini e alle cittadine fruitori del servizio
• rispettare la dignità personale e la riservatezza della persona assistita
• trattare ogni utente secondo criteri di obiettività, giustizia, imparzialità e cortesia in qualsiasi
situazione
• fornire informazioni tempestive ed esaurienti e formulate in un linguaggio comprensibile
• evitare di accettare compensi o premi dagli utenti e dalle famiglie
• erogare le prestazioni in modo continuo e regolare
• rispettare l’orario di accesso domiciliare concordato con la famiglia
• registrare ogni intervento effettuato a domicilio all’interno della scheda domiciliare
L’utente da parte sua deve:
• assumere un comportamento rispettoso della dignità personale e professionale degli operatori
• aprire la porta all’operatore
• avvisare con congruo anticipo l’eventuale assenza dal domicilio
• segnalare alla struttura di coordinamento eventuali problemi, stati di insoddisfazione o lamentale nei
confronti del personale
• sottoscrivere la scheda di avvenuta prestazione somministrata dall’operatore al termine di ogni
accesso domiciliare
13. Codice etico
Il Codice Etico definisce le responsabilità morali dell’Assistenza 2000 nell’erogazione delle prestazioni di
cura a domicilio. In particolare:
Nei confronti dell’utenza: ci impegniamo al rispetto della persona e della sua dignità collocandola al centro
del processo di cura. Questo significa concordare con la stessa le migliori modalità di intervento, supportare
il mantenimento delle autonomie residue ed agire nel rispetto della condizione psicofisica individuale.
Nei confronti dei familiari: seppur è vero che l’assistenza domiciliare costituisca una forma di supporto e
alleggerimento dei carichi familiari, il servizio pone particolare attenzione al coinvolgimento delle reti
primarie per il miglioramento del benessere della persona. Questo all’interno di un programma di
formazione, responsabilizzazione e condivisione degli interventi. I familiari sono infatti chiamati ad
interessarsi e partecipare attivamente al percorso assistenziale in stretta collaborazione con gli operatori
del servizio.
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