Page 4 - Carta dei servizi "La Sirenetta"
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rta dei servizi Nidi d'Infanzia Carta dei servizi Nidi d'Infanzia
AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY
6. FUNZIONAMENTO 8. GLI SPAZI DEL NIDO E LE PROPOSTE EDUCATIVE
Il Nido offre un servizio di carattere permanente ed è aperto dal lunedì al venerdì. I periodi di chiusura si verificano nel mese di Il progetto pedagogico attribuisce alla strutturazione dell’ambiente molteplici valenze con significato di contenimento, stimolo
agosto, durante le festività natalizie e pasquali, nei festivi infrasettimanali, nella festa del patrono ed in caso di eventuali e supporto allo sviluppo emotivo-affettivo, relazionale, sociale, senso-motorio e cognitivo del bambino. L’organizzazione degli
chiusure straordinarie per gravi ed accertati motivi, stabilite dall’Amministrazione Comunale. spazi e la disposizione degli arredi tengono conto dei bisogni dei bambini: sicurezza, riconoscimento, esplorazione, autonomia
Su richiesta delle famiglie è possibile offrire il servizio nei periodi di chiusura, come indicati da Regolamento Comunale. I Nidi e scoperta.
potranno rimanere aperti se si raggiungerà un minimo di 7 bambini/e.
L’entrata al nido è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,30. Eventuali ritardi, da considerarsi come casi eccezionali, vanno All’interno dei Nidi d’Infanzia “Aquilone”, “La Sirenetta” e “Snoopy” troveremo spazi fissi/costanti per garantire dei punti di
comunicati telefonicamente al nido entro le ore 9,30. riferimento e rassicurazione per il bambino stesso.
L’uscita è possibile entro le ore 13,00, 14.30 e 16.00. L’orario di uscita del nido deve essere rigorosamente rispettato, salvo Sono quindi allestiti:
casi motivati e straordinari. • uno spazio “accoglienza”
• uno spazio per il riposo
7. IL PROGETTO PEDAGOGICO • spazi attrezzati per le attività educative all’interno delle sezioni (ludiche, aggregative, ecc.)
• uno spazio cucina
Il nostro progetto pedagogico è lo strumento che racchiude i fondamenti educativi del nostro servizio e annualmente viene • servizi igienici
presentato alle famiglie. Esso trova fondamento nei principi psico-pedagogici basilari dello sviluppo del bambino, si basa sul • uno spazio esterno
metodo “Reggio Approach” (nato a Reggio Emilia da Loris Malaguzzi), che concepisce il bambino come portatore di diritti e di È pertanto di fondamentale importanza garantire un ambiente ricco di stimoli, che possa offrire opportunità sia al gioco
bisogni, che apprende attraverso i cento linguaggi appartenenti a tutti gli esseri umani e che cresce nella relazione con gli altri individuale sia al gioco di piccolo gruppo, in situazioni strutturate e in situazioni di gioco libero. All’interno del Nido si pone
e coinvolge, in un’ottica di corresponsabilità educativa, le famiglie. particolare attenzione a ridimensionare lo spazio, per proporzionarlo al bambino, creando angoli definiti e delimitati dagli
Tutto il progetto pedagogico si basa sulla costruzione di un percorso che richiede tempo, sostegno e rispetto dei ritmi di arredi ma in comunicazione uno con l’altro; organizzare spazi e momenti nei quali i bambini possano sperimentare momenti di
ciascun bambino accompagnato da personale adeguatamente formato e attento ai tempi di crescita individuali. La gioco individuale, di coppia o di piccolo gruppo; organizzare spazi nei quali i bambini possono rifugiarsi e coccolarsi; scegliere
programmazione educativa, che integra e completa il piano pedagogico, non si basa su un’idea statica di progettazione che materiale ludico idoneo e specifico per lo spazio che rappresenta; posizionare i materiali in modo che siano raggiungibili e
stabilisce dal principio obiettivi e risultati ma si basa su una visione unitaria dello sviluppo che riconosce come valori la utilizzabili dai bambini L’ambiente e l’arredo sono pensati per facilitare l’autonomia del bambino, per rispondere ad
creatività, la flessibilità, gli interessi del bambino. un’esigenza di flessibilità e trasformazione delle competenze dei bambini. Grande importanza è riconosciuta allo spazio
esterno che si pone in continuità con lo spazio interno e durante tutto l’anno è vissuto da bambini ed educatori come luogo di
incontro e di attivazione di nuovi apprendimenti e relazioni.
AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY
6. FUNZIONAMENTO 8. GLI SPAZI DEL NIDO E LE PROPOSTE EDUCATIVE
Il Nido offre un servizio di carattere permanente ed è aperto dal lunedì al venerdì. I periodi di chiusura si verificano nel mese di Il progetto pedagogico attribuisce alla strutturazione dell’ambiente molteplici valenze con significato di contenimento, stimolo
agosto, durante le festività natalizie e pasquali, nei festivi infrasettimanali, nella festa del patrono ed in caso di eventuali e supporto allo sviluppo emotivo-affettivo, relazionale, sociale, senso-motorio e cognitivo del bambino. L’organizzazione degli
chiusure straordinarie per gravi ed accertati motivi, stabilite dall’Amministrazione Comunale. spazi e la disposizione degli arredi tengono conto dei bisogni dei bambini: sicurezza, riconoscimento, esplorazione, autonomia
Su richiesta delle famiglie è possibile offrire il servizio nei periodi di chiusura, come indicati da Regolamento Comunale. I Nidi e scoperta.
potranno rimanere aperti se si raggiungerà un minimo di 7 bambini/e.
L’entrata al nido è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,30. Eventuali ritardi, da considerarsi come casi eccezionali, vanno All’interno dei Nidi d’Infanzia “Aquilone”, “La Sirenetta” e “Snoopy” troveremo spazi fissi/costanti per garantire dei punti di
comunicati telefonicamente al nido entro le ore 9,30. riferimento e rassicurazione per il bambino stesso.
L’uscita è possibile entro le ore 13,00, 14.30 e 16.00. L’orario di uscita del nido deve essere rigorosamente rispettato, salvo Sono quindi allestiti:
casi motivati e straordinari. • uno spazio “accoglienza”
• uno spazio per il riposo
7. IL PROGETTO PEDAGOGICO • spazi attrezzati per le attività educative all’interno delle sezioni (ludiche, aggregative, ecc.)
• uno spazio cucina
Il nostro progetto pedagogico è lo strumento che racchiude i fondamenti educativi del nostro servizio e annualmente viene • servizi igienici
presentato alle famiglie. Esso trova fondamento nei principi psico-pedagogici basilari dello sviluppo del bambino, si basa sul • uno spazio esterno
metodo “Reggio Approach” (nato a Reggio Emilia da Loris Malaguzzi), che concepisce il bambino come portatore di diritti e di È pertanto di fondamentale importanza garantire un ambiente ricco di stimoli, che possa offrire opportunità sia al gioco
bisogni, che apprende attraverso i cento linguaggi appartenenti a tutti gli esseri umani e che cresce nella relazione con gli altri individuale sia al gioco di piccolo gruppo, in situazioni strutturate e in situazioni di gioco libero. All’interno del Nido si pone
e coinvolge, in un’ottica di corresponsabilità educativa, le famiglie. particolare attenzione a ridimensionare lo spazio, per proporzionarlo al bambino, creando angoli definiti e delimitati dagli
Tutto il progetto pedagogico si basa sulla costruzione di un percorso che richiede tempo, sostegno e rispetto dei ritmi di arredi ma in comunicazione uno con l’altro; organizzare spazi e momenti nei quali i bambini possano sperimentare momenti di
ciascun bambino accompagnato da personale adeguatamente formato e attento ai tempi di crescita individuali. La gioco individuale, di coppia o di piccolo gruppo; organizzare spazi nei quali i bambini possono rifugiarsi e coccolarsi; scegliere
programmazione educativa, che integra e completa il piano pedagogico, non si basa su un’idea statica di progettazione che materiale ludico idoneo e specifico per lo spazio che rappresenta; posizionare i materiali in modo che siano raggiungibili e
stabilisce dal principio obiettivi e risultati ma si basa su una visione unitaria dello sviluppo che riconosce come valori la utilizzabili dai bambini L’ambiente e l’arredo sono pensati per facilitare l’autonomia del bambino, per rispondere ad
creatività, la flessibilità, gli interessi del bambino. un’esigenza di flessibilità e trasformazione delle competenze dei bambini. Grande importanza è riconosciuta allo spazio
esterno che si pone in continuità con lo spazio interno e durante tutto l’anno è vissuto da bambini ed educatori come luogo di
incontro e di attivazione di nuovi apprendimenti e relazioni.
