Page 3 - Carta dei servizi "La Sirenetta"
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rta dei servizi Nidi d'Infanzia Carta dei servizi Nidi d'Infanzia
AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY AQUILONE - SIRENETTA - SNOOPY
3. FINALITA' DEL SERVIZIO ED OBIETTIVI 4. DESTINATARI
I BAMBINI E LE BAMBINE SONO ATTIVI PROTAGONISTI DEI PROCESSI DI CRESCITA I Nidi d’Infanzia si rivolgono prioritariamente ai bambini delle famiglie residenti nell’ambito del territorio comunale che abbiano
Ogni bambino è soggetto di diritti e prioritariamente porta in sé quello di essere rispettato e valorizzato nella propria identità, compiuto il 3° mese di età, fino al 36° mese di età.
unicità, differenza e nei propri tempi di sviluppo e di crescita. Possono altresì presentare richiesta di ammissione i bambini non residenti.
I CENTO LINGUAGGI Il Nido d’Infanzia “Aquilone” (ad orientamento pedagogico montessoriano) può ospitare 40 bambini, “La Sirenetta” 48
Il bambino, come essere umano, possiede cento linguaggi, cento modi di pensare, di esprimersi, di capire, di incontrare l’altro bambini e “Snoopy” 38 bambini suddivisi in gruppi sezioni aperte sulla base dell’età, del grado di sviluppo e delle
attraverso un pensiero che intreccia e non separa le dimensioni dell’esperienza. caratteristiche psico-fisiche: sezione piccoli (3-12 mesi), sezione medi (13-24 mesi), sezione grandi (25-36 mesi).
PARTECIPAZIONE
La partecipazione è il valore e la strategia che qualifica il modo dei bambini, degli educatori e dei genitori di essere parte del Il Nido assicura il rapporto numerico tra personale educativo ed iscritti previsto dagli standard approvati dalla
progetto educativo; è la strategia che viene costruita e vissuta nell’incontro e nella relazione giorno dopo giorno. Regione Marche (rapporto 1 a 7).
ASCOLTO
In una educazione partecipata, un atteggiamento attivo di ascolto tra adulti, bambini e ambiente è premessa e contesto di ogni 5. ACCESSO E AMMISSIONE AL NIDO
rapporto educativo. L’ascolto è un processo permanente che alimenta riflessione, accoglienza e apertura verso di sé e verso
l’altro; è condizione indispensabile al dialogo e al cambiamento. Il nido e la scuola dell’infanzia hanno la responsabilità di Il Comune di Falconara M.ma rende nota l’apertura delle iscrizioni attraverso un avviso pubblico nei mesi di maggio e
favorire e rendere visibili questi processi attraverso la documentazione pedagogica. novembre. È possibile presentare domande anche per i nascituri, che dovranno essere completate con le generalità del bambino
APPRENDIMENTO COME PROCESSO DI COSTRUZIONE SOGGETTIVO E NEL GRUPPO entro un mese dalla nascita.
Ogni bambino, come ogni essere umano, è costruttore attivo di saperi, competenze ed autonomie, attraverso originali processi La domanda di ammissione va presentata su apposita modulistica nei seguenti periodi dell’anno: dall’ 1 al 31 maggio e dall’ 1 al
di apprendimento che prendono forma con modalità e tempi unici e soggettivi nella relazione con i coetanei, gli adulti e gli 30 novembre.
ambienti. Possono essere iscritti i bambini residenti nel Comune di Falconara Marittima. Si accolgono anche le domande dei non
Nel Nido il bambino impara a crescere come persona vera, unica e irripetibile. residente ma in una apposita graduatoria che viene aperta solo dopo aver soddisfatto le richieste dei residenti: le domande dei
L’ambiente educativo del bambino acquista quindi un’importanza fondamentale essendo concepito come spazio fisico che non residenti vengono inserite nella fascia di tariffa più alta indipendentemente dal reddito.
diventa anche spazio entro cui il bambino in- contra l’altro e vi si rapporta (spazio di vita). All’atto dell’ammissione del bambino e della bambina, e comunque prima che abbia inizio la frequenza, è necessario un
Per questo il Nido offre una proposta educativa che rispetti la potenzialità ed individualità di ogni bambino, con una costante colloquio preliminare degli educatori con i genitori, volto a favorire l’inserimento nel nido e a definirne i tempi.
attenzione alle famiglie ed ai bisogni che la società attuale induce, nel rispetto della loro identità culturale e religiosa. Altri colloqui saranno effettuati durante la frequenza del bambino e della bambina al nido, su richiesta dei genitori o delle
educatrici. In presenza di bambini disabili (in possesso della certificazione della Legge 104/92 con gravità) è previsto un
adeguamento numerico del personale educativo in rapporto ai bambini iscritti o si attiva un sostegno individualizzato con la
presenza di un educatore specializzato.
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3. FINALITA' DEL SERVIZIO ED OBIETTIVI 4. DESTINATARI
I BAMBINI E LE BAMBINE SONO ATTIVI PROTAGONISTI DEI PROCESSI DI CRESCITA I Nidi d’Infanzia si rivolgono prioritariamente ai bambini delle famiglie residenti nell’ambito del territorio comunale che abbiano
Ogni bambino è soggetto di diritti e prioritariamente porta in sé quello di essere rispettato e valorizzato nella propria identità, compiuto il 3° mese di età, fino al 36° mese di età.
unicità, differenza e nei propri tempi di sviluppo e di crescita. Possono altresì presentare richiesta di ammissione i bambini non residenti.
I CENTO LINGUAGGI Il Nido d’Infanzia “Aquilone” (ad orientamento pedagogico montessoriano) può ospitare 40 bambini, “La Sirenetta” 48
Il bambino, come essere umano, possiede cento linguaggi, cento modi di pensare, di esprimersi, di capire, di incontrare l’altro bambini e “Snoopy” 38 bambini suddivisi in gruppi sezioni aperte sulla base dell’età, del grado di sviluppo e delle
attraverso un pensiero che intreccia e non separa le dimensioni dell’esperienza. caratteristiche psico-fisiche: sezione piccoli (3-12 mesi), sezione medi (13-24 mesi), sezione grandi (25-36 mesi).
PARTECIPAZIONE
La partecipazione è il valore e la strategia che qualifica il modo dei bambini, degli educatori e dei genitori di essere parte del Il Nido assicura il rapporto numerico tra personale educativo ed iscritti previsto dagli standard approvati dalla
progetto educativo; è la strategia che viene costruita e vissuta nell’incontro e nella relazione giorno dopo giorno. Regione Marche (rapporto 1 a 7).
ASCOLTO
In una educazione partecipata, un atteggiamento attivo di ascolto tra adulti, bambini e ambiente è premessa e contesto di ogni 5. ACCESSO E AMMISSIONE AL NIDO
rapporto educativo. L’ascolto è un processo permanente che alimenta riflessione, accoglienza e apertura verso di sé e verso
l’altro; è condizione indispensabile al dialogo e al cambiamento. Il nido e la scuola dell’infanzia hanno la responsabilità di Il Comune di Falconara M.ma rende nota l’apertura delle iscrizioni attraverso un avviso pubblico nei mesi di maggio e
favorire e rendere visibili questi processi attraverso la documentazione pedagogica. novembre. È possibile presentare domande anche per i nascituri, che dovranno essere completate con le generalità del bambino
APPRENDIMENTO COME PROCESSO DI COSTRUZIONE SOGGETTIVO E NEL GRUPPO entro un mese dalla nascita.
Ogni bambino, come ogni essere umano, è costruttore attivo di saperi, competenze ed autonomie, attraverso originali processi La domanda di ammissione va presentata su apposita modulistica nei seguenti periodi dell’anno: dall’ 1 al 31 maggio e dall’ 1 al
di apprendimento che prendono forma con modalità e tempi unici e soggettivi nella relazione con i coetanei, gli adulti e gli 30 novembre.
ambienti. Possono essere iscritti i bambini residenti nel Comune di Falconara Marittima. Si accolgono anche le domande dei non
Nel Nido il bambino impara a crescere come persona vera, unica e irripetibile. residente ma in una apposita graduatoria che viene aperta solo dopo aver soddisfatto le richieste dei residenti: le domande dei
L’ambiente educativo del bambino acquista quindi un’importanza fondamentale essendo concepito come spazio fisico che non residenti vengono inserite nella fascia di tariffa più alta indipendentemente dal reddito.
diventa anche spazio entro cui il bambino in- contra l’altro e vi si rapporta (spazio di vita). All’atto dell’ammissione del bambino e della bambina, e comunque prima che abbia inizio la frequenza, è necessario un
Per questo il Nido offre una proposta educativa che rispetti la potenzialità ed individualità di ogni bambino, con una costante colloquio preliminare degli educatori con i genitori, volto a favorire l’inserimento nel nido e a definirne i tempi.
attenzione alle famiglie ed ai bisogni che la società attuale induce, nel rispetto della loro identità culturale e religiosa. Altri colloqui saranno effettuati durante la frequenza del bambino e della bambina al nido, su richiesta dei genitori o delle
educatrici. In presenza di bambini disabili (in possesso della certificazione della Legge 104/92 con gravità) è previsto un
adeguamento numerico del personale educativo in rapporto ai bambini iscritti o si attiva un sostegno individualizzato con la
presenza di un educatore specializzato.
