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educatrici hanno il compito di realizzare la programmazione degli interventi e i progetti complessivi
elaborati dal collettivo. Inoltre l’educatrice predispone spazi, attrezzature e giochi che favoriscano lo
sviluppo del bambino, garantisce che gli spazi risultino tranquilli e piacevoli, con particolare attenzione al
pasto, al sonno al momento dell’attività guidata.
2.5 LA FORMAZIONE
La formazione e l’aggiornamento degli operatori impiegati nel servizio rivestono un’importanza strategica e
a tale riguardo vengono investite risorse significative. Il Gestore predispone ed attua un Piano Formativo il
cui principale obiettivo è equilibrare le competenze di tutto il personale operante rispetto ad uno standard
elevato. Il Piano viene messo a punto a partire da un’approfondita analisi dei fabbisogni formativi e di un
bilancio di competenze individuale degli operatori, condotto da personale specializzato. A seguito di tale
analisi ciascun operatore viene classificato rispetto a 5 livelli di qualificazione ed impiegato
conseguentemente. Per l’operatore la durata della formazione specifica sarà variabile a seconda del
fabbisogno individuale e oscillerà complessivamente da un minimo di 20h ad un massimo di 40h, oltre la
formazione obbligatoria prevista dalla normativa.
Le azioni formative che la Cooperativa intende utilizzare e promuovere sono sinteticamente:
Formazione sulle Sapere
PROCEDURE DEL Azioni formative per favorire una migliore conoscenza dell’educatore delle
SERVIZIO procedure di lavoro connesse al proprio ruolo all’interno del servizio
Saper essere
Formazione delle Azioni formative dirette a favorire la crescita umana e professionale del
RISORSE UMANE personale
Formazione a carattere Saper fare
TECNICO-PRATICO Azioni formative dirette all’acquisizione di competenze nell’ambito del
lavoro educativo con i bambini
La formazione è strutturata in moduli tenuti da esperti. Le azioni formative a carattere tecnico-pratico
saranno aperte anche alle famiglie degli utenti e ad eventuali risorse umane di supporto (volontari,
tirocinanti, volontari di servizio civile, etc.), diventando di fatto seminari informativi pubblici.
In aggiunta a ciò, il Piano formativo include i seguenti elementi:
Formazione Per ogni nuovo operatore assunto viene attivato un percorso di
neo-assunti accompagnamento e formazione, con strumenti tecnici e motivazionali che
prevede una presentazione del servizio, un affiancamento ed una supervisione
individualizzata
Supervisione Il personale viene supervisionato da un esperto psicologo che periodicamente
psicologica effettua incontri per discutere e approfondire le problematiche emerse nel
rapporto con gli utenti/famiglie e le difficoltà legate al ruolo, contribuendo alla
maturazione e alla crescita del personale
____________________________________________________________________________________________
-9-
Piazzale Risorgimento - Belvedere Ostrense (AN) – Tel. 348 6105545
latanadelcanguro@virgilio.it
elaborati dal collettivo. Inoltre l’educatrice predispone spazi, attrezzature e giochi che favoriscano lo
sviluppo del bambino, garantisce che gli spazi risultino tranquilli e piacevoli, con particolare attenzione al
pasto, al sonno al momento dell’attività guidata.
2.5 LA FORMAZIONE
La formazione e l’aggiornamento degli operatori impiegati nel servizio rivestono un’importanza strategica e
a tale riguardo vengono investite risorse significative. Il Gestore predispone ed attua un Piano Formativo il
cui principale obiettivo è equilibrare le competenze di tutto il personale operante rispetto ad uno standard
elevato. Il Piano viene messo a punto a partire da un’approfondita analisi dei fabbisogni formativi e di un
bilancio di competenze individuale degli operatori, condotto da personale specializzato. A seguito di tale
analisi ciascun operatore viene classificato rispetto a 5 livelli di qualificazione ed impiegato
conseguentemente. Per l’operatore la durata della formazione specifica sarà variabile a seconda del
fabbisogno individuale e oscillerà complessivamente da un minimo di 20h ad un massimo di 40h, oltre la
formazione obbligatoria prevista dalla normativa.
Le azioni formative che la Cooperativa intende utilizzare e promuovere sono sinteticamente:
Formazione sulle Sapere
PROCEDURE DEL Azioni formative per favorire una migliore conoscenza dell’educatore delle
SERVIZIO procedure di lavoro connesse al proprio ruolo all’interno del servizio
Saper essere
Formazione delle Azioni formative dirette a favorire la crescita umana e professionale del
RISORSE UMANE personale
Formazione a carattere Saper fare
TECNICO-PRATICO Azioni formative dirette all’acquisizione di competenze nell’ambito del
lavoro educativo con i bambini
La formazione è strutturata in moduli tenuti da esperti. Le azioni formative a carattere tecnico-pratico
saranno aperte anche alle famiglie degli utenti e ad eventuali risorse umane di supporto (volontari,
tirocinanti, volontari di servizio civile, etc.), diventando di fatto seminari informativi pubblici.
In aggiunta a ciò, il Piano formativo include i seguenti elementi:
Formazione Per ogni nuovo operatore assunto viene attivato un percorso di
neo-assunti accompagnamento e formazione, con strumenti tecnici e motivazionali che
prevede una presentazione del servizio, un affiancamento ed una supervisione
individualizzata
Supervisione Il personale viene supervisionato da un esperto psicologo che periodicamente
psicologica effettua incontri per discutere e approfondire le problematiche emerse nel
rapporto con gli utenti/famiglie e le difficoltà legate al ruolo, contribuendo alla
maturazione e alla crescita del personale
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