Page 4 - Procedura Whistleblowing
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Segnalazione di sospetti-whistleblowing
1 Scopo
L’Art.1 “ Ambito di applicazione oggettivo” illustra lo scopo del Decreto legislativo n.24 che è quello di disciplinare la
protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea che ledono
l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un
contesto lavorativo pubblico o privato.
Lo stesso articolo enuncia la casistica di non applicazione del presente decreto come ad esempio
a) Alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante
o della persona che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile che attengono esclusivamente ai propri
rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico
con le figure gerarchicamente sovraordinate.
b) Alle segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell'Unione europea o nazionali
c) Alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di
sicurezza nazionale, a meno che tali aspetti rientrino nel diritto derivato pertinente dell'Unione europea.
2 Definizioni l’Autorità Nazionale Anticorruzione
“ANAC”
“Codice Privacy” il D.Lgs. 30 giugno 2003, 196 ("Codice in materia di
“Comitato/Gestore” protezione dei dati personali") che prevede la tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
“Decreto 231” personali
indica un organismo ad hoc istituito da Assistenza 2000,
destinatario e gestore delle Segnalazioni Whistleblowing,
con l’obbligo di riservatezza sulle informazioni acquisite. Il
Gestore è composto dall' impiegata aziendale Falò Chiara
il D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche ed
integrazioni
PROCEDURA WHISTLEBLOWING Pagina 4 doif 2255
1 Scopo
L’Art.1 “ Ambito di applicazione oggettivo” illustra lo scopo del Decreto legislativo n.24 che è quello di disciplinare la
protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea che ledono
l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un
contesto lavorativo pubblico o privato.
Lo stesso articolo enuncia la casistica di non applicazione del presente decreto come ad esempio
a) Alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante
o della persona che ha sporto una denuncia all’autorità giudiziaria o contabile che attengono esclusivamente ai propri
rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico
con le figure gerarchicamente sovraordinate.
b) Alle segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell'Unione europea o nazionali
c) Alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di
sicurezza nazionale, a meno che tali aspetti rientrino nel diritto derivato pertinente dell'Unione europea.
2 Definizioni l’Autorità Nazionale Anticorruzione
“ANAC”
“Codice Privacy” il D.Lgs. 30 giugno 2003, 196 ("Codice in materia di
“Comitato/Gestore” protezione dei dati personali") che prevede la tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
“Decreto 231” personali
indica un organismo ad hoc istituito da Assistenza 2000,
destinatario e gestore delle Segnalazioni Whistleblowing,
con l’obbligo di riservatezza sulle informazioni acquisite. Il
Gestore è composto dall' impiegata aziendale Falò Chiara
il D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche ed
integrazioni
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