Page 3 - Carta_dei_Servizi_Assistenza_2000_27_04_2020
P. 3
PRINCIPI DEL
SERVIZIO
I servizi erogati da Assistenza 2000 operano nel rispetto di alcuni
principi base, che orientano il lavoro degli operatori e caratterizzano il
Servizio stesso.
• Partecipazione, perché la caratteristica del sistema che eroga
servizi (a differenza di quello che produce beni) è che nel sistema
di erogazione gli utenti sono parte attiva del Servizio;
• Personalizzazione e appropriatezza, perché l’intervento deve
adattarsi ad essere adeguato ai bisogni parcellizzati dell’utente e
la qualità del Servizio non può che partire da tali bisogni;
• Accessibilità al Servizio, perché il soggetto che necessita di
assistenza, o il suo tutore, deve essere informato e consapevole
ed ha bisogno di condividere il processo in cui è attore principale;
4 • Trasversalità, perché il processo di erogazione del Servizio
deve considerare gli aspetti sociali, sanitari ed economici e
sviluppare una strategia di intervento complessiva;
• Partenariato e collaborazione, perché Enti pubblici, imprese
private, ricerca e volontariato, devono lavorare sapendo che
ciascuno può influire ed essere influenzato dal Servizio;
• Equità, perché deve esistere per tutti il diritto a stare bene e
perché l’Unione Europea “riconosce e rispetta il diritto delle
persone con disabilità a beneficiare degli strumenti designati
ad assicurare loro l’indipendenza, l’integrazione sociale e la
partecipazione alla vita della comunità”;
• Adeguatezza, perché l’intervento deve tenere conto del
contesto ambientale e sociale in cui si trova l’utente, e di come
può incidere sul Servizio e sulle sue performance.
SERVIZIO
I servizi erogati da Assistenza 2000 operano nel rispetto di alcuni
principi base, che orientano il lavoro degli operatori e caratterizzano il
Servizio stesso.
• Partecipazione, perché la caratteristica del sistema che eroga
servizi (a differenza di quello che produce beni) è che nel sistema
di erogazione gli utenti sono parte attiva del Servizio;
• Personalizzazione e appropriatezza, perché l’intervento deve
adattarsi ad essere adeguato ai bisogni parcellizzati dell’utente e
la qualità del Servizio non può che partire da tali bisogni;
• Accessibilità al Servizio, perché il soggetto che necessita di
assistenza, o il suo tutore, deve essere informato e consapevole
ed ha bisogno di condividere il processo in cui è attore principale;
4 • Trasversalità, perché il processo di erogazione del Servizio
deve considerare gli aspetti sociali, sanitari ed economici e
sviluppare una strategia di intervento complessiva;
• Partenariato e collaborazione, perché Enti pubblici, imprese
private, ricerca e volontariato, devono lavorare sapendo che
ciascuno può influire ed essere influenzato dal Servizio;
• Equità, perché deve esistere per tutti il diritto a stare bene e
perché l’Unione Europea “riconosce e rispetta il diritto delle
persone con disabilità a beneficiare degli strumenti designati
ad assicurare loro l’indipendenza, l’integrazione sociale e la
partecipazione alla vita della comunità”;
• Adeguatezza, perché l’intervento deve tenere conto del
contesto ambientale e sociale in cui si trova l’utente, e di come
può incidere sul Servizio e sulle sue performance.