Page 36 - RelazioneADI
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corsi ADI sia rilevante rispetto alle medie nazionali e ancor più rispetto ai dati relativi al
resto del territorio regionale. In Italia, infatti, nel 2013 i cittadini ultrasessantacinquenni
inseriti in ADI erano il 4.8% e nelle Marche erano il 2.9%; l’Area Vasta 5 aveva una media
complessiva del 4.7%, molto simile alla media nazionale e superiore alla media regionale; ma
questo dato è influenzato dal fatto che nel 2013 i dati disponibili si riferiscono solo al Distretto
di Ascoli Piceno, essendo il Distretto di San Benedetto del Tronto ancora a gestione diretta; e
se si esamina appunto il distretto di Ascoli Piceno gli assistiti rappresentano il 9% degli
ultrasessantacinquenni, dato comparabile a quello delle Regioni più avanzate come Emilia
Romagna e Toscana.
Tabella 6 – Quota di anziani ultrasessantacinquenni inseriti in ADI
Area Vasta 5............................................................................ 4.7%
Distretto di Ascoli Piceno........................................................ 9.0%
Distretto di San Benedetto del Tronto .......................................... -
Marche.................................................................................... 2.9%
Italia ........................................................................................ 4.8%
Non sono disponibili dati nazionali sul periodo successivo e quindi le comparazioni non sono
possibili, ma va evidenziato come nell’ultimo anno disponibile entrambi i distretti abbiano
quote di anziani ultrasessancinquenni in ADI pari a circa l’8%, quindi su valori che,
quantomeno con riferimento agli ultimi dati noti rispetto al territorio nazionale si pongono
per l’intero territorio dell’Area Vasta su livelli molto alti.
10 Bibliografia
Carrino L. (2015), Le Regioni: le tendenze in atto, in Network Non Autosufficienza (a cura di),
L’assistenza agli anziani non autosufficienti. 5° Rapporto. Un futuro da ricostruire,
Santarcangelo di Romagna, Maggioli Editore.
Falasca C. (2018, a cura di), Il diritto di invecchiare a casa propria: problemi e prospettive della
domiciliarità, Roma, Liberetà.
Fosti G., Notarnicola E. (2018), L’innovazione e il cambiamento nel settore della Long Term
Care. Quali spunti dall’analisi dello stato dei servizi per gli anziani?, Welforum.it.
Golini A., Rosina A. (2011, a cura di), Il secolo degli anziani. Come cambierà l’Italia, Bologna, Il
Mulino.
Gori C. (2017), Introduzione. L’età dell’incertezza, in Network Non Autosufficienza (a cura di),
L’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. 6° Rapporto. Il tempo delle risposte,
Santarcangelo di Romagna, Maggioli Editore.
Istat (2015), Inclusione sociale delle persone con limitazioni funzionali, invalidità e cronicità
gravi.
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resto del territorio regionale. In Italia, infatti, nel 2013 i cittadini ultrasessantacinquenni
inseriti in ADI erano il 4.8% e nelle Marche erano il 2.9%; l’Area Vasta 5 aveva una media
complessiva del 4.7%, molto simile alla media nazionale e superiore alla media regionale; ma
questo dato è influenzato dal fatto che nel 2013 i dati disponibili si riferiscono solo al Distretto
di Ascoli Piceno, essendo il Distretto di San Benedetto del Tronto ancora a gestione diretta; e
se si esamina appunto il distretto di Ascoli Piceno gli assistiti rappresentano il 9% degli
ultrasessantacinquenni, dato comparabile a quello delle Regioni più avanzate come Emilia
Romagna e Toscana.
Tabella 6 – Quota di anziani ultrasessantacinquenni inseriti in ADI
Area Vasta 5............................................................................ 4.7%
Distretto di Ascoli Piceno........................................................ 9.0%
Distretto di San Benedetto del Tronto .......................................... -
Marche.................................................................................... 2.9%
Italia ........................................................................................ 4.8%
Non sono disponibili dati nazionali sul periodo successivo e quindi le comparazioni non sono
possibili, ma va evidenziato come nell’ultimo anno disponibile entrambi i distretti abbiano
quote di anziani ultrasessancinquenni in ADI pari a circa l’8%, quindi su valori che,
quantomeno con riferimento agli ultimi dati noti rispetto al territorio nazionale si pongono
per l’intero territorio dell’Area Vasta su livelli molto alti.
10 Bibliografia
Carrino L. (2015), Le Regioni: le tendenze in atto, in Network Non Autosufficienza (a cura di),
L’assistenza agli anziani non autosufficienti. 5° Rapporto. Un futuro da ricostruire,
Santarcangelo di Romagna, Maggioli Editore.
Falasca C. (2018, a cura di), Il diritto di invecchiare a casa propria: problemi e prospettive della
domiciliarità, Roma, Liberetà.
Fosti G., Notarnicola E. (2018), L’innovazione e il cambiamento nel settore della Long Term
Care. Quali spunti dall’analisi dello stato dei servizi per gli anziani?, Welforum.it.
Golini A., Rosina A. (2011, a cura di), Il secolo degli anziani. Come cambierà l’Italia, Bologna, Il
Mulino.
Gori C. (2017), Introduzione. L’età dell’incertezza, in Network Non Autosufficienza (a cura di),
L’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. 6° Rapporto. Il tempo delle risposte,
Santarcangelo di Romagna, Maggioli Editore.
Istat (2015), Inclusione sociale delle persone con limitazioni funzionali, invalidità e cronicità
gravi.
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