Page 3 - RelazioneADI
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remessa
La cooperativa Assistenza 2000 svolge dal
1999 il servizio di Assistenza Domiciliare
Integrata (ADI) con l’ASUR Marche – Area
Vasta 5 che comprende i Distretti sanitari di
Ascoli Piceno (a sua volta suddiviso nelle tre
sub-zone distrettuali di Ascoli Piceno,
Comunanza e Offida) e San Benedetto del
Tronto.
L’ADI costituisce una parte rilevante del Servizio Cure Primarie (SCP), che attraverso
l’integrazione di una pluralità di figure professionali coinvolte (MMG, infermieri, medici
specialisti, fisioterapisti, assistenti sociali) assicura ai cittadini un servizio articolato su più livelli
di intensità di cura in relazione ai bisogni assistenziali; è in questo modo possibile evitare il
ricorso alla degenza ordinaria per patologie trattabili domiciliarmente e mantenere al proprio
domicilio le persone non autosufficienti o a rischio di non autosufficienza, favorendo
l'eventuale recupero delle loro capacità residue di autonomia e di relazione.
La cooperativa Assistenza 2000, nell’ambito di questo modello, ha in questi anni realizzato
servizi domiciliari di cura e riabilitazione attraverso assistenza infermieristica e fisioterapica
sulle 12 ore diurne e per 365 giorni all’anno, rappresentando così uno dei nodi più rilevanti
della rete assistenziale del territorio per i pazienti cronici e non autosufficienti.
Dal 2012 i dati su cittadini assistiti, accessi e prestazioni erogate sono stati inseriti in un sistema
informatizzato; ciò, oltre ad andare incontro ad esigenze amministrative e rendicontative,
costituisce oggi una fonte importante per studiare l’evoluzione di questo servizio. È presente
infatti una serie storica di 7 annualità (dal 2012 al 2018 compresi) in cui sono disponibili i dati
sulle prestazioni di ADI suddivisi per tipo di intervento (fisioterapico o infermieristico, oltre
alla denominazione analitica della prestazione), intensità dell’intervento (ADI di I, II, III livello
e cure prestazionali), distretto e sub-zona distrettuale in cui l’intervento è prestato.
In queste pagine si è cercato di offrire insieme un’analisi di questi dati e di contestualizzarli
entro l’evoluzione dei fenomeni di invecchiamento nel nostro Paese e nel territorio
considerato, nonché in relazione con le strategie di servizio.
2 L’invecchiamento in Italia
L’Italia, il secondo paese più anziano al mondo dopo il Giappone, rappresenta una delle punte
più avanzate del processo di trasformazione demografica che sta investendo l’intero pianeta
e che avrà un marcato effetto sui rapporti intergenerazionali. Alcuni studiosi (Golini A., Rosina
A., 2011) definiscono il nostro Paese come uno dei “precursori di un processo di transizione
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La cooperativa Assistenza 2000 svolge dal
1999 il servizio di Assistenza Domiciliare
Integrata (ADI) con l’ASUR Marche – Area
Vasta 5 che comprende i Distretti sanitari di
Ascoli Piceno (a sua volta suddiviso nelle tre
sub-zone distrettuali di Ascoli Piceno,
Comunanza e Offida) e San Benedetto del
Tronto.
L’ADI costituisce una parte rilevante del Servizio Cure Primarie (SCP), che attraverso
l’integrazione di una pluralità di figure professionali coinvolte (MMG, infermieri, medici
specialisti, fisioterapisti, assistenti sociali) assicura ai cittadini un servizio articolato su più livelli
di intensità di cura in relazione ai bisogni assistenziali; è in questo modo possibile evitare il
ricorso alla degenza ordinaria per patologie trattabili domiciliarmente e mantenere al proprio
domicilio le persone non autosufficienti o a rischio di non autosufficienza, favorendo
l'eventuale recupero delle loro capacità residue di autonomia e di relazione.
La cooperativa Assistenza 2000, nell’ambito di questo modello, ha in questi anni realizzato
servizi domiciliari di cura e riabilitazione attraverso assistenza infermieristica e fisioterapica
sulle 12 ore diurne e per 365 giorni all’anno, rappresentando così uno dei nodi più rilevanti
della rete assistenziale del territorio per i pazienti cronici e non autosufficienti.
Dal 2012 i dati su cittadini assistiti, accessi e prestazioni erogate sono stati inseriti in un sistema
informatizzato; ciò, oltre ad andare incontro ad esigenze amministrative e rendicontative,
costituisce oggi una fonte importante per studiare l’evoluzione di questo servizio. È presente
infatti una serie storica di 7 annualità (dal 2012 al 2018 compresi) in cui sono disponibili i dati
sulle prestazioni di ADI suddivisi per tipo di intervento (fisioterapico o infermieristico, oltre
alla denominazione analitica della prestazione), intensità dell’intervento (ADI di I, II, III livello
e cure prestazionali), distretto e sub-zona distrettuale in cui l’intervento è prestato.
In queste pagine si è cercato di offrire insieme un’analisi di questi dati e di contestualizzarli
entro l’evoluzione dei fenomeni di invecchiamento nel nostro Paese e nel territorio
considerato, nonché in relazione con le strategie di servizio.
2 L’invecchiamento in Italia
L’Italia, il secondo paese più anziano al mondo dopo il Giappone, rappresenta una delle punte
più avanzate del processo di trasformazione demografica che sta investendo l’intero pianeta
e che avrà un marcato effetto sui rapporti intergenerazionali. Alcuni studiosi (Golini A., Rosina
A., 2011) definiscono il nostro Paese come uno dei “precursori di un processo di transizione
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